martedì 12 ottobre 2010

LA SACRA DI SAN MICHELE


Martedì 12 Ottobre 2010

.....giornata calda e soleggiata:
partiamo da Sant'Ambrogio di Torino,
in bassa Val Susa e percorrendo
l'antica mulattiera che si avvita, con numerosi
tornanti, lungo i versanti del Monte Pirchiriano,
raggiungiamo l'abitato di San Pietro.


Percorrendo la via che entra nel paese
continuiamo a salire per un sentierino
che attraversa un bel bosco di rovere e castagno.

Dopo un'ora e mezza di facile camminata
eccoci dinanzi questa grandiosa opera architettonica,
monumento simbolo della Regione Piemonte:
la Sacra di San Michele.


Anche noi, come gli antichi pellegrini,
ci accingiamo a entrare nell'edificio religioso
dedicato all'Arcangelo Michele, ma prima
eccoci in posa con i consueti
cappellini rossi.


Dall'alto lo spettacolo sulla Valle Susa
è veramente superbo.
In lontananza si staglia contro il cielo il
Rocciamelone , con i suoi 3538 m.


E a picco su San'Ambrogio, si ammira
la torre della Bell'Alda, simbolo della vanità umana.


Dopo aver pranzato al sacco,
ridiscendiamo da San Michele a valle, dove
non può mancare la visita all'Abbazia
di Sant'Antonio di Ranverso, uno dei più
significativi monumenti d'arte medioevale
del Piemonte.

1 commento:

soleluna29 ha detto...

Ho visitato anche io poco tempo fa la Sacra di S.Michele, ma ci sono arrivata in macchina, e mi sono promessa, la prossima volta di percorrere la mulattiera immersa nei bochi, proprio come voi.
Dev'essere una bellissima esperienza.